Virginia Miceli

Esperienza

  • Permanenza in Inghilterra con frequenza di due anni accademici presso il Kingsway Princenton College a Londra dove ho conseguito il diploma in lingua inglese livello avanzato “Proficiency”. In aggiunta attestato di inglese commerciale presso lo stesso college (“Spoken English for Industry and Commerce”).
  • Idoneità all'espletamento della Professione di Direttore Tecnico di Agenzia di Viaggio e Turismo, con conseguente iscrizione all’albo presso la Provincia Autonoma di Trento, rilasciata in seguito ad un corso in materia di turismo e competenze linguistiche.
  • Attestato di qualifica professionale “Corrispondente in lingue estere” (inglese e tedesco) conseguito presso l'istituto privato collegio Arcivescovile di Rovereto “Dame inglesi”.
  • Dal 2007, è libera professionista, specializzata in corsi aziendali ed enti pubblici, organizza autonomamente i corsi definendo priorità e gli obbiettivi di tali corsi. Referenze: PAT, FSE, Consorzio dei Comuni di Trento, Comune di Giovo, Comune di Mezzolombardo, Cavit di Ravina.

Premessa al metodo Ma.Bi.

Tutti da adulti, ci siamo trovati ad affrontare l'esperienza frustrante di imparare una lingua straniera, e tutti, a meno che non fossimo guidati da una volontà ferrea, ci siamo arresi di fronte alle difficoltà dell'impresa: grammatica troppo difficile, insicurezza, paura di fare una figuraccia. I metodi tradizionali tesi a focalizzare l'attenzione solo sulla meccanicità della lettura e della scrittura non coinvolgono emotivamente pertanto la comprensione totale della lingua non viene assimilata come un fatto naturale. Il percorso mamma-bimbo rafforza la naturale abilità linguistica del bambino perché la apprende dalla sua mamma attraverso il gioco basato sul concetto unico di insegnare inglese ai bambini nello stesso modo in cui essi apprendono la loro lingua madre.

Metodo: imparare divertendosi, apprendere naturalmente. Ogni bambino è vincente stimolando la sua naturale predisposizione verso l'apprendimento, rafforzato dalla presenza di un genitore, aumenta la sicurezza in se stesso.

L'insegnante dopo anni di esperienza nel campo dell'insegnamento ha compreso che la meccanicità e la focalizzazione sulla lingua risultava essere assente di due elementi fondamentali: il coinvolgimento emotivo di cui i bambini hanno sempre bisogno nella fase di apprendimento di qualsiasi materia, e il gioco,attraverso il quale assimilano parole come di fatto avviene con la mamma quando gli insegna a parlare l'italiano!

Per i bambini non esiste una lingua facile o difficile: impareranno attraverso un processo inconsapevole di ascolto.